“Phylla” è veicolo urbano elettrico e sostenibile, un veicolo efficiente e totalmente riciclabile, per annullare le emissioni di gas inquinanti e di CO2 nelle aree urbane e ridurre l’impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita del prodotto.
Phylla nasce dalla sintesi di più forze e competenze: hanno partecipato, insieme alla Regione Piemonte che ha sponsorizzato e finanziato il progetto e all’Environment Park che ha contribuito a definire e selezionare le tecnologie innovative per l’ambiente, il Centro Ricerche Fiat in qualità di Vehicle project leader, a cui sono state demandate le scelte tecniche e architetturali per lo sviluppo del dimostratore marciante, e il Politecnico di Torino con il ruolo di Programme Manager, per la gestione complessiva del progetto e il coordinamento dei partners. Hanno inoltre collaborato la Camera di Commercio di Torino con il progetto From Concept to Car, l’Istituto Europeo di Design IED e l’Istituto di Arte Applicata e Design IAAD, Novamont e il Consorzio Proplast, Sagat, ENECOM, Sydera e Bee Studio.
I differenti gruppi di lavoro si sono occupati di diversi aspetti per poi arrivare a un risultato comune: la ricerca della migliore soluzione nell’impiego combinato di fonti di energia alternativa (solare, idroelettrica, biogas, ecc.), la sperimentazione di materiali ad elevata efficienza strutturale e totalmente riciclabili, la selezione delle tecnologie innovative più rilevanti per la mobilità urbana e la possibilità di rivolgersi a un’utenza estesa e ad “ambiti” diversificati.
Obiettivo del progetto, la realizzazione di un concept di veicolo urbano sostenibile, ma anche economico, ovvero in grado di raggiungere livelli di costo chilometrico 10 volte inferiori rispetto a un veicolo equivalente (city car) di normale produzione a benzina.
Un’auto adatta sia alla mobilità urbana individuale e condivisa (car sharing e van sharing) da parte di un’utenza estesa (es. persone anziane, diversamente abili), sia all’ambito professionale per l’accesso ad aree ristrette quali aeroporti, stazioni ed ospedali, località turistiche.
Troverete qui la scheda tecnica