In quanto tempo si ricarica una Tesla? In soli 5 minuti, per avere un’autonomia di 120 km. Questo è possibile grazie ai nuovi Tesla Supercharger V3, le stazioni di ricarica con potenza di 250 kW appena annunciati dal brand californiano. Al momento il nuovo standard non copre tutte le stazioni di ricarica ma il piano di Tesla è quello di aggiornare gradualmente allo standard di 250 kW l’intera rete di Supercharger che al momento conta più di 12.000 colonnine in tutto il mondo.
Contestualmente, è stato avviato l’aggiornamento dei Supercharger V2 già presenti in tutto il mondo che dai 120 kW di potenza attuale passano a 145 kW.
Fare il pieno alla Tesla
Il Supercharger V3 dimezza i tempi di ricarica delle Tesla, elevando la potenza dagli attuali 120 kW per singola auto ai 250 kW per auto, eliminando anche il limite della condivisione fra due auto della ricarica dallo stesso slot.
Tesla parla di 1.600 km di carica in un’ora e della possibilità di raddoppiare il numero di clienti in carica per ogni ora. L’altra ottima notizia è che anche le Tesla Model S e Model X già su strada riceveranno nei prossimi mesi l’aggiornamento software da remoto per incrementare la loro velocità di ricarica ai Supercharger.
Batteria calda per ridurre i tempi di ricarica
Come ridurre di un ulteriore 25% i tempi di ricarica? Semplice, utilizzando la nuova funzionalità annunciata da Tesla e chiamata On-Route Battery Warmup.
A partire da questa settimana le auto saranno aggiornate online per fare in modo che la batteria venga riscaldata automaticamente fino alla temperatura ottimale di ricarica quando il navigatore è impostato per raggiungere un Supercharger. In questo modo i tempi di ricarica si ridurranno di una buona percentuale.
