Tesla nello S&P 500: le auto elettriche presto diventeranno mainstream

Il 21 dicembre per Tesla sarà un momento storico: verrà aggiunta all’S&P 500.

Cosa significa? Lo Standard & Poor’s 500 è il più importante indice azionario nordamericano, il principale benchmark azionario relativo ai titoli quotati a Wall Street. Contiene 500 titoli azionari di altrettante società quotate a New York (NYSE  e Nasdaq), rappresentative dell’80% circa della capitalizzazione di mercato, che vengono selezionate da un apposito comitato.

L’inclusione di Tesla la dice lunga su come il mercato si stia preparando per il futuro: si tratta del riconoscimento del fatto che le auto elettriche saranno il nostro futuro e presto diventeranno mainstream.

Tesla ha iniziato il 2020 con una capitalizzazione di mercato di circa 81 miliardi di dollari. Ad oggi la società vale poco più di 420 miliardi di dollari ed ha in programma di consegnare circa 500.000 auto entro il 2020.

Il competitor più vicino, in termini di capitalizzazione, è Toyota Motor Corp, del valore di circa $ 200 miliardi che ha venduto quasi 11 milioni di auto nel 2019.

Tuttavia i piani di Tesla per una elettrica sotto i 25.000 dollari e le conseguenti vendite di milioni di unità, i progetti sulla guida autonoma e quelli delle altre aziende guidate da Elon Musk, SpaceX su tutte, portano massima fiducia da parte degli investitori, portando la capitalizzazione alle stelle e rendendola la casa automobilistica con più valore al mondo

S.L.