Hanno come obiettivo, fin dalla loro nascita, la realizzazione di auto ad alte prestazioni. Le storie sono diverse, così come la presenza temporale sul mercato, ma entrambi i Brand rappresentano due simboli di un paese, gli USA, e sono pronti a lanciare un’offensiva in Italia.
Partiamo da quello più giovane.
Fondata nel 2003, con a capo Elon Musk, già fondatore di PayPal e di SpaceX, l’Azienda Tesla Motors conosce la fama mondiale grazie al debutto sul mercato, nel 2008, del suo primo modello sportivo totalmente alimentato ad energia elettrica, la Tesla Roadster. Progettata a Palo Alto, in California, la vettura vanta un’autonomia di circa 390 km, prestazioni da supercar (4 secondi per accelerare da 0 a 100 kmh) e motore elettrico alimentato da batterie agli ioni di litio.
E’ un successo, soprattutto mediatico. Negli anni a seguire, le Tesla Roadster, sulle strade di tutto il mondo, sono oltre 2.000. Nuovi capitali portano l’innovativa azienda californiana ad una forte crescita. E’ in questa fase che nasce il nuovo modello: la Tesla Model S. L’upgrade tecnologico, rispetto alla Roadster, è importante. Cambia l’alloggiamento delle batterie e, grazie alla nuova disposizione sul pianale dell’auto, si riesce a creare nuovo spazio per gli occupanti, il tutto in totale sicurezza.
La Model S, è una berlina allo stesso tempo lussuosa, sportiva e tecnologica. Totalmente elettrica, ha una autonomia, con la batteria da 85 kWh di 502 KM, secondo il ciclo NEDC per veicoli elettrici. Si può ricaricare in casa, nel proprio garage, collegando il connettore portatile alle normali prese domestiche da 230 volt o alle prese industriali da 400 volt.
I tempi di ricarica completa possono essere di poco più di 30 minuti (qui tutti i dettagli). Esiste, inoltre, anche in Italia, sulla A7 direzione Milano, presso l’area di servizio di Dorno e sulle principali tratte europee, la possibilità di usufruire dei punti Supercharger Tesla che permettono, anche lungo il tragitto, di ricaricare metà della batteria in soli 20 minuti.
Il modello, apprezzato molto nei paesi nord europei, ha ricevuto pochi giorni fa quello che possiamo definire un sostanziale upgrade, chiamato Tesla D. Sotto la carrozzeria, in questo caso, troviamo due motori elettrici, uno anteriore e l’altro posteriore, che alimentano le quattro ruote motrici, spingendo la versione con la batteria più performante del modello S, la P85D, a una velocità massima di 249,45 km/h e il passaggio da 0 a 96,56 km orari in 3,2 secondi. Sulla nuova versione, inoltre, grazie alla sinergia con Daimler, un vero e proprio pilota automatico prevede il rischio di un incidente imminente, legge i cartelli stradali, parcheggia “in autonomia” ed evita i cambi di corsia non voluti.
Passiamo ora a parlare di Mustang.
Questa volta, mettiamo da parte la mobilità sostenibile ed immergiamoci nel mito motoristico americano con un modello iconico che dopo 50 anni arriva per la prima volta in Europa.
Se si pensa a Mustang, la mente si lascia trasportare dalla fantasia lungo gli itinerari storici degli Stati Uniti come i 6863 chilometri della Mother Road d’America, la famosa route 66, simbolo di libertà ed evasione. Il pensiero va poi al design leggendario, al sound caratteristico ed alle prestazioni emozionanti. Tutti elementi che nei 50 anni di storia hanno fatto breccia nei petrolheads di tutto il mondo.
“Anima e cuore di Ford“, così come dichiarato da Stephen Odell, Presidente di Ford Europa, Medio Oriente e Africa, in occasione del lancio del nuovo modello a Ginevra 2014, la Mustang è stata venduta in più di 9 milioni di esemplari, a partire dal lancio avvenuto nel 1964.
Oggi la nuova Mustang è una vettura da usare anche tutti i giorni, ed è ricca di avanzate tecnologie di sicurezza e assistenza alla guida. Siamo certi che i fortunati, futuri possessori europei vivranno un’esperienza a bordo avvolgente e totalizzante. Il cuore della versione destinata al mercato Europeo, Italia compresa, è l’acclamato motore Ford V8 5.0 che eroga più di 426 cavalli e 529 Nm di coppia. Sarà affiancato dal nuovo EcoBoost 2.3 che permetterà alla Mustang, grazie al turbo e all’elevato contenuto tecnologico, di offrire prestazioni esaltanti e, nel contempo, di limitare consumi ed emissioni a livelli più adatti al mercato e alle aspettative dei clienti europei.
Continuerà a essere prodotta negli USA nella fabbrica di Flat Rock. Poco meno di 40.000 euro la cifra per vivere in Italia il sogno americano.