Sud Italia: auto vecchie, pericolose ed inquinanti

I dati rilasciati dall’UNRAE, Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, descrivono una situazione drammatica nel Sud Italia: la Campania è la regione con la percentuale di auto vecchie ante Euro 3 più alta dove, su un parco circolante di 3.386.389 ben 1.322.457 hanno 17 anni o più,  pari a una percentuale del 39,1%.  Seguono nella Worst 10 regioni: 

Regione Parco Peso su

 Tot. Italia

Ante Euro 3 % ante Euro 3
Campania 3.386.389 8,9% 1.322.457 39,1%
Calabria 1.238.336 3,3% 474.977 38,4%
Sicilia 3.209.347 8,5% 1.183.318 36,9%
Basilicata 365.648 1,0% 128.522 35,1%
Molise 207.167 0,5% 69.575 33,6%
Puglia 2.291.398 6,0% 742.186 32,4%
Sardegna 1.023.462 2,7% 282.158 27,6%
Abruzzo 858.196 2,3% 236.141 27,5%
Umbria 623.516 1,6% 165.763 26,6%
Lazio 3.732.449 9,9% 946.035 25,3%

L’analisi combinata condotta invece tra le province a più alto parco circolante, e maggiore quota di auto vecchie ante Euro 3, mostra la seguente classifica:

Provincia Parco circolante ante Euro 3 % ante Euro 3
Napoli 727.291 41,7%
Catania 318.575 41,0%
Salerno 245.827 37,3%
Palermo 243.101 33,0%
Caserta 197.152 36,4%
Bari 195.316 28,4%
Cosenza 180.022 38,7%
Lecce 157.679 31,8%
Messina 148.809 36,7%
Reggio Calabria 137.686 39,7%

 

Un dato allarmante, che si traduce in un parco circolante costituito da rottami inquinanti e pericolosi per guidatori, passeggeri e pedoni che, al momento, si può provare ad arginare in pochi modi, tra questi, senza dubbio il ricorso ad una campagna di incentivi per l’acquisto di auto alimentate a metano,  perfetto compromesso tra costi di gestione, infrastrutture e costo di acquisto o di trasformazione dell’auto. Impossibile, ad oggi, puntare su un parco auto composto da mezzi elettrici per l’assenza quasi totale di infrastrutture di ricarica e di piani concreti di realizzazione, in atto, nelle regioni del Sud.

Sotto il profilo delle emissioni, i motori a gas naturale sono più ecologici dei Diesel Euro VI. Il gas naturale, è un combustibile pulito che consente di ridurre al minimo le emissioni di particolato  (-95% rispetto al Diesel) e di NOx (-35%). Inoltre, l’utilizzo di questi veicoli permette di ridurre le emissioni veicolari di CO2 dal 10% fino al 100% (Well-To-Wheel) in caso di utilizzo di bio-metano. Infine, la riduzione del rumore, in media di 5 decibel, rispetto alle versioni Diesel, rende i veicoli ideali per le attività urbane.

In generale, il parco circolante italiano è pessimo: grande e vecchio, con un’età media 10,5 anni.

L’analisi sul parco circolante (fonte ACI), condotta dal Centro Studi e Statistiche UNRAE, evidenzia che su un parco totale di 37.843.983, il circolante ante Euro 3 (vetture immatricolate prima del 01.01.2001, quindi con oltre 17 anni di vita) conta 9.567.000 vetture, pari al 25,3% del totale circolante.

"Auto vecchia" Ph. Sergio Lanfranchi
“Auto vecchia” Ph. Sergio Lanfranchi

Sergio Lanfranchi

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