Smart Cities: le API di TomTom potenziano i servizi basati sulla localizzazione appena lanciati su Azure da Microsoft

TomTom ha annunciato che Microsoft e i suoi clienti Azure hanno ora accesso diretto ai servizi di localizzazione TomTom integrati in modo nativo nella piattaforma cloud Microsoft Azure.

Come parte di Azure Location Based Services (LBS), i clienti possono ora sviluppare con una vasta gamma di servizi API TomTom all’interno del brand Microsoft Azure, tra cui Search e Geocoding, Routing, Traffic e Maps. L’adozione da parte di Microsoft della tecnologia di localizzazione TomTom in Azure LBS, offre all’azienda un vantaggio competitivo nell’ambito del cloud computing. ” TomTom ci fornisce l’infrastruttura per fornire aggiornamenti in modo rapido e incrementale ai nostri clienti, consentendoci di fornire le informazioni più aggiornate”, afferma Sam George, Partner Director di Azure IoT. “Siamo entusiasti di questa partnership, dei vantaggi che porterà ai nostri milioni di utenti Azure e dell’impatto che ciò avrà nel far progredire il futuro tecnologico.”

 Ai clienti Azure LBS sono garantiti dati attendibili sulla posizione attraverso l’esclusivo ecosistema di feedback di TomTom – una comunità globale di utenti che fornisce continuamente dati di mappe e traffico dai quali derivano contenuti più ricchi e dati più attendibili. Offre inoltre molte opzioni di personalizzazione e opportunità al di là delle auto connesse per potenziare Smart Cities, IoT e le applicazioni industriali in settori che vanno dal manifatturiero, al retail al settore automobilistico. Per esempio, gli scenari per le città potrebbero includere l’utilizzo di Azure LBS per analizzare, influenzare e migliorare il traffico. I dati sulla posizione potrebbero aiutare le aziende a gestire la logistica, ottimizzare le flotte e monitorare il coinvolgimento dei clienti. Le case automobilistiche, potrebbero utilizzare i servizi basati sulla posizione come strumento per aiutarli a reindirizzare i conducenti lontano da incidenti o trovare tragitti con una migliore copertura cellulare per le chiamate di lavoro in movimento.

 

“La posizione sta diventando una componente sempre più essenziale per monitorare, analizzare e ottimizzare la grande quantità di dispositivi connessi. L’aggiunta di servizi basati sulla posizione su Azure creerà una piattaforma più fluida e flessibile per gli sviluppatori, per creare e gestire queste applicazioni dotate di localizzazione”. ha dichiarato Anders Truelsen, Managing Director di BU Licensing. “Siamo entusiasti di lavorare con un’azienda come Microsoft per rendere i nostri dati più accessibili che mai.”

 

La partnership tra TomTom e Microsoft è stata annunciata per la prima volta il 15 dicembre 2016.

Rispondi