La seconda edizione del Salone Nautico Venezia apre i battenti tra meno di un mese con numeri raddoppiati. Dal 29 maggio al 6 giugno nello spettacolare Arsenale nove giorni di mostra di architettura navale che vuole essere un passo positivo per la rinascita della città lagunare.
A Venezia in Arsenale la seconda edizione del Salone Nautico apre i battenti il prossimo 29 maggio con numeri raddoppiati rispetto all’edizione 2019. Per la seconda volta l’arte navale torna a casa: saranno 9 giorni di manifestazione fino a domenica 6 giugno 2021 con orario 10.00 – 20.00: i visitatori non solo potranno ammirare più di 220 barche di oltre 160 espositori ma anche le spettacolari strutture dell’Arsenale della città, simbolo del potere e della potenza militare della Repubblica Serenissima e cuore della sua industria navale che le ha consentito di essere una delle più grandi potenze marittime per secoli. Un contesto storico di grande suggestione nel pieno centro di Venezia, composto da un bacino acqueo di 50.000 mq, oltre 1000 metri lineari di pontili per circa 150 imbarcazioni in acqua, 30.000 mq di spazi espositivi esterni, e padiglioni coperti per circa 5.000 mq complessivi.
La presentazione della manifestazione promossa dal Comune di Venezia e realizzata attraverso la società Vela spa, in collaborazione con la Marina Militare Italiana, si è svolta questa mattina in video conferenza dalla Smart Control Room del Tronchetto alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro. All’appuntamento sono intervenuti anche l’ammiraglio Andrea Romani, Comandante dell’Istituto Studi Militari Marittimi e del Presidio Militare di Venezia, Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela Spa e direttore organizzativo del Salone, Alberto Bozzo, direttore gruppo mercati e vendite di Vela Spa e direttore commerciale del Salone, Carlo Nuvolari, progettista navale e direttore scientifico del Salone, Albero Galassi, ceo di Ferretti Group e Gianguido Girotti, deputy ceo di Beneteau.
Spazio per le specificità di Venezia, con la sua cantieristica di qualità e un focus sulle imbarcazioni da lavoro per le forze dell’ordine, di soccorso come idro-ambulanze e motopompe vigili del fuoco e di servizi come asporto rifiuti. Non mancheranno i momenti di approfondimento negli spazi incontri e trasmessi in streaming su tematiche come la portualità turistica, design e innovazione, luxury e yachting, le motorizzazioni ibride, le tematiche ambientali, cantieristica veneziana, sicurezza in mare.
“Arte, industria e sostenibilità all’insegna della sicurezza – ha spiegato Fabrizio D’Oria. La manifestazione sarà assolutamente compatibile con i protocolli sanitari, condivisi con la Biennale Architettura e definiti di concerto con l’Ulss3. Grazie a una dilatazione dei giorni di esposizione, dal 29 maggio al 6 giugno, e dell’orario apertura al pubblico, dalle 10.00 alle 20.00, ci sarà un costante controllo dell’afflusso dei visitatori, che sarà unidirezionale e contingentato”.
“Il Gruppo Ferretti, che è nato sull’Adriatico, crede in modo importante in questa iniziativa. – ha detto Alberto Galassi CEO del Gruppo Ferretti – Ci siamo stati nell’edizione del 2019 e ci ha portato fortuna, siamo tornati a Venezia nel 2020 per girare uno spot per Riva con Pier Francesco Favino e torniamo oggi per testimoniare la rinascita del settore, che sta vivendo un momento positivo e di grande crescita, potrei dire che sta volando. Se si guarda il panorama espositivo non c’è un salone nautico in tutto il Mediterraneo Orientale, dal Libano alla Slovenia, alla Turchia, la Grecia e Venezia rappresenta l’opportunità perfetta quanto a località, ubicazione e data, per presentare le proprie creazioni e le innovazioni a questo mercato. Per noi essere al Salone per 9 giorni rappresenta uno sforzo importante ma siamo convinti che sia la scelta migliore, tanto è vero che, d’accordo con il nostro armatore, presenteremo in anteprima a Venezia il nostro yacht più grande, il Ferretti 1000. Mi meraviglio di quelli che non ci sono, che non hanno creduto nella fattibilità del Salone di Venezia quest’anno. Non c’è vetrina migliore al mondo e non c’è posto più sicuro con una ospitalità di maggiore qualità.
“Condivido la stessa passione dell’avvocato Galassi per la città” aggiunge Gianguido Girotti, CEO di Beneteau “ribadisco che Venezia è l’hub ideale per un evento nautico internazionale e per la visibilità dell’asse est mediterraneo che è quasi interamente scoperto. Non si può non sfruttare questa sinergia tra cultura e passione per il mare. Tra la prima e la seconda edizione si è generato un grandissimo interesse da parte di tuta la filiera della nautica, dalla cantieristica all’innovazione tecnologica ma che si allargherà in futuro anche altri settori legati ai servizi e al turismo che si troveranno rappresentati in un evento come questo. Cannes e il Principato di Monaco attirano perché hanno anche un territorio di qualità alle spalle e ritengo che Venezia non manchi di nulla per dare al visitatore qualcosa di più. Ho creduto in questo evento sin dall’inizio, non posso che confermare che continueremo a sostenerlo.
Tra gli eventi collaterali, la prima regata Full Electric denominata “E REGATTA”, organizzata dai partner coordinati da Assonautica di Venezia con prove di “endurance”, agilità e velocità ma anche eventi sportivi con regate veliche come il già citato Campionato italiano Match Race e di motonautica con la fase finale di parata e premiazioni del raid Pavia Venezia, la presenza di campioni della vela per rivivere le emozioni dal Moro di Venezia presente all’Arsenale a Luna Rossa presente con alcuni suoi protagonisti.
La conferenza stampa è stata preceduta dalla riunione del Comitato d’Indirizzo del Salone Nautico di Venezia presieduta dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che ha voluto organizzare questa prima riunione operativa coinvolgendo enti, istituzioni, Forze dell’Ordine e le principali realtà produttive della città. Sono intervenuti tra gli altri gli assessori regionali Elisa De Berti e Roberto Marcato, il direttore marittimo del Veneto Piero Pellizzari, il direttore generale dell’Ulss3 Edgardo Contato, il presidente della Biennale Roberto Cicutto, il presidente della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo Massimo Zanon, i rettori delle Università Ca’ Foscari e Iuav, rispettivamente Tiziana Lippiello e Alberto Ferlenga, Rosalia Santolieri direttore CNR e Umberto Vattani, presidente della Venice International University.