Quanto costa un’auto ibrida nuova?

Quanto costa un’auto ibrida? E quanto consuma? Perché conviene acquistarla? In questo articolo cercheremo di rispondere alle domande che aziende e privati si pongono dinanzi alla necessità di acquistare un’auto nuova, partendo proprio dal dubbio più comune: quanto costa acquistare un’auto ibrida?

Le principali auto ibride ed auto ibride plug-in in commercio nel 2018

 

Come già accennato in questo post dedicato al prezzo delle auto ibride usate, il costo di questi veicoli green è influenzato da diversi fattori: la capacità delle batterie, il segmento di appartenza (cioè che tipo di auto vogliamo acquistare, se una city car ibrida, se una berlina o un SUV), l’efficienza del motore termico o la grandezza di quello elettrico, ma anche lo stato dell’auto se usata.

Quanto costa un’auto ibrida nuova?

La spesa minima per l’acquisto di un’auto ibrida nuova si attesta intorno ai 14.ooo/15.000 euro; mentre la spesa massima può arrivare a toccare cifre esorbitanti: 200.ooo €, per esempio, è il prezzo di una Porsche Panamera 4.0 Turbo S E-Hybrid Sport Turismo.

Vi è venuto un capogiro, vero?

Non disperate, perché sono diversi i marchi e i modelli disponibili a partire dalla fascia di prezzo più bassa e diversi anche quelli che raggiungono un costo medio. In molti casi, tra l’altro, le case automobilistiche propongono offerte e incentivi all’acquisto delle auto ibride, così come all’acquisto delle elettriche.

Suzuki è uno dei marchi che offre ben 3 modelli di auto ibride disponibili con la spesa minima prevista per questa categoria: la Suzuki BALENO B-Top 1.2 HYBRID (disponibile a partire da 13.600 euro), la Suzuki Swift TOP 1.2 HYBRID (con un prezzo minimo di 14.750) e, infine, il SUV Ignis iTOP 1.2 HYBRID (spesa minima di 15.050 euro). Occhio però a verificare la validità delle offerte.

Se siete invece disposti a spendere qualcosa in più, potete valutare la gamma Toyota: accessibile a partire da € 15.100 con la Yaris Hybrid (con Hybrid Bonus di € 4.500), propone auto ibride con un tetto massimo di spesa a partire da € 35.150 per la Prius Plug-In Hybrid (con Hybrid Bonus di € 6.500).

Sul fronte dei SUV invece servono € 28.300 per il SUV Ibrido RAV4  (con Hybrid Bonus di € 7.000) e € 24.350, con Hybrid Bonus di € 4.500, per il crossover ibrido CH-R. Anche in questo caso, è opportuno informarsi attentamente sulle promozioni in corso che incidono sul prezzo indicato.

Se avete voglia di conoscere nel dettaglio i prezzi, le caratteristiche e i consumi delle auto ibride in commercio, potete consultare questo articolo che propone un’ampia rassegna dei modelli disponibili sul mercato.

Quali sono i vantaggi dell’ibrido?

La crescente diffusione dei veicoli ad alimentazione alternativa (auto ibride dunque, ma anche auto e veicoli commerciali totalmente elettrici) è strettamente correlata alla necessità di ridurre le emissioni di CO2 e di altre sostanze inquinanti prodotte soprattutto dalle auto. Una necessità che spesso conduce ai famosi divieti di circolazione in determinate aree urbane (quando la soglia delle emissioni supera i valori massimi consentiti) e che si traduce anche nella produzione di veicoli omologati, in Europa, al ciclo di guida WLTP.

Di consegnuenza, dotarsi di un mezzo ad alimentazione alternativa diventa indispensabile per quanti non possono o non sanno rinunciare all’utilizzo dell’auto. A loro, ma anche a quanti fanno della sostenibilità ambientale uno stile di vita e a coloro che sono mossi dalla semplice curiosità, Mobilità Sostenibile vuole cercare di offrire qualche informazione in più sul mondo delle auto ibride.

  • Incentivi all’acquisto di auto ibride 

Sono soprattutto gli spot pubblicitari delle diverse case automobilistiche a parlarci di Ecobonus e di incentivi all’acquisto. Ma di cosa si tratta? Non sono – almeno per il momento – incentivi statali, precedentemente previsti invece dal Decreto Sviluppo 2012 per incentivare l’acquisto delle auto elettriche e ibride tra il 2013 e il 2015 e supportare, di conseguenza, lo sviluppo della mobilità sostenibile. Attualmente con il termine Ecobonus si fa rifrimento a formule e soluzioni di sconto proposte dai diversi marchi: bonus compresi, per esempio, tra i 4.500 e i 7.000 euro per la Toyota; o sconti fino a un massimo di 6.000 euro per le auto Peugeot.

  • Riduzione dei consumi di carburante 

    La riduzione del consumo di carburante impiegato da un’auto ibrida è correlato, innanzitutto, all’utilizzo che  ne viene fatto. L’alimentazione elettrica delle auto ibride è in grado di sostenere autonomamente la guida sulle strade urbane: chi percorre parecchi km, soprattutto a basse velocità (quindi in città) potrà pertanto sfruttare pienamente il motore elettrico e conseguire dunque, sul lungo un periodo, un risparmio concreto sulla spesa che invece dovrebbe sostenere per l’acquisto del carburante tradizionale.

    Tuttavia il risparmio sul consumo di carburante dipende anche da quale tipo di ibrido si vuole acquistare: infatti, mentre la propulsione elettrica delle auto ibride Full si autoalimenta attraverso il motore a combustione, la ricarica delle batterie delle  auto Ibride Plug-In avviene attraverso la corrente elettrica che ha un suo costo. Ad ogni modo, sono proprio le auto Ibride Plug-In a essere maggiormente indicate per la percorrenza di lunghi tratti e su strade extraurbane, poiché dotate di batterie capaci di assicurare un’autonomia elevata in termini di km percorribili.

  • Agevolazioni all’accesso alle ZTL 

Deliberate dalle varie amministrazioni comunali (e di conseguenza diverse da comune in comune), le agevolazioni all’accesso alle zone a traffico limitato per coloro che utilizzano auto ibride (o elettriche) possono prevedere l’accesso o la sosta gratuiti oppure a tariffe agevolate.

  • Agevolazioni sul costo del bollo auto per le auto ibride

Un’agevolazione di non poco conto connessa all’acquisto delle auto ibride o, verosimilmente, una misura individuta per incentivare l’acquisto di veicoli a basse emissioni. Il costo di questa tassa incide notevolmente sulle spese sostenute da chi possiede un’auto ed è sensibilmente più alto per i veicoli più inquinanti. Poiché l’importo dovuto per il bollo auto è stabilito dalle amministrazioni regionali, sono gli stessi governi locali a stabilire le agevolazioni o le esenzioni del bollo auto per chi acquista un’auto ibrida. Pertanto, il consiglio che possiamo darvi  èquello  di visitare il sito ufficiale della vostra Regione per conoscere le misure di esenzione approvate. A breve vi forniremo però indicazioni più dettagliate… perciò stay tuned on Mobilità Sostenibile!

S. R.