È stato annunciato che grazie al lavoro congiunto degli Amministratori dell’ATS Città della Costa, della FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta e dell’Assoturismo-Confesercenti Abruzzo, i 45 km della striscia urbana del litorale teramano diventeranno la Città 30 più lunga d’Italia a partire dalla prossima estate.
Questa iniziativa di sostenibilità e sicurezza stradale influenzerà una popolazione di 120.000 abitanti che supera i 3 milioni di presenze turistiche. Saranno realizzati interventi sui principali assi viari e verranno promossi servizi di mobilità sostenibile come l’intermodalità treno+bici.
La realizzazione di questo progetto è stata motivata dalla crescente importanza dei temi di sostenibilità, vacanza attiva e sicura, vivibilità e fruibilità ciclabile e pedonabile nella scelta delle destinazioni turistiche.
Il progetto della Città 30 più lunga d’Italia nasce nella stessa area in cui è stata creata la Ciclovia Adriatica, la più grande ciclabile nazionale, che ha richiesto decenni di lavoro culturale e infrastrutturale per essere completata. L’iniziativa è stata accolta positivamente dalle associazioni locali, che si augurano che possa essere replicata in altre parti d’Italia.
Il tema delle Città 30 è molto diffuso a livello internazionale – dove già molte città importanti hanno adottato misure per limitare la velocità in ambito urbano – e sempre più attuale anche in Italia dove, dopo i primi esempi di Città 30 a Cesena e Olbia, si affacciano all’argomento anche grandi metropoli come Bologna e Milano.