L’industria automobilistica globale si prepara a un 2025 segnato da sfide significative e opportunità strategiche, come evidenziato nel rapporto Industry Credit Outlook 2025 di S&P Global Ratings. Cambiamenti geopolitici, trasformazioni tecnologiche e una transizione verso veicoli elettrici (EV) più lenta del previsto stanno influenzando profondamente il panorama competitivo.
- Il declino delle case automobilistiche straniere in Cina
Il mercato cinese, un tempo terreno fertile per i produttori automobilistici stranieri, vede ora una crescente perdita di quote di mercato da parte degli OEM internazionali, soprattutto nel segmento premium. I produttori cinesi stanno guadagnando terreno grazie a tecnologie avanzate e prezzi competitivi. Tuttavia, la competizione nel mercato cinese si riflette anche su scala globale, con l’espansione delle esportazioni di veicoli leggeri cinesi quasi triplicate negli ultimi tre anni.
- La lenta adozione dei veicoli elettrici
Sebbene la transizione verso i veicoli elettrici sia inevitabile, il ritmo è più lento rispetto alle aspettative in Europa e negli Stati Uniti. L’incertezza politica e la mancanza di incentivi chiari stanno rallentando l’adozione degli EV, con il mercato europeo che ha visto una riduzione della penetrazione degli EV al 20,2% nel 2024, rispetto al 21,6% dell’anno precedente. In Cina, al contrario, gli EV rappresentano oltre il 40% delle nuove vendite di veicoli, sostenuti da politiche governative favorevoli.
- Pressioni sui margini e nuove normative
Le case automobilistiche affrontano margini in calo a causa della competizione sui prezzi e delle nuove normative sulle emissioni di CO₂. In Europa, gli obiettivi regolamentari per il 2025 rischiano di aumentare i costi, costringendo gli OEM a vendere EV a margini più bassi, acquistare crediti sulle emissioni o affrontare multe significative. Tuttavia, un approccio più pragmatico da parte della Commissione Europea potrebbe alleviare parte della pressione economica.
- Gli effetti delle politiche tariffarie statunitensi
La seconda amministrazione Trump potrebbe introdurre nuovi dazi sulle importazioni di veicoli e componenti dall’Europa, dal Messico e dal Canada, minacciando la redditività delle aziende del settore. I produttori dovranno adattare strategie di produzione e pricing per affrontare queste possibili barriere commerciali.
- L’evoluzione del settore dei camion pesanti
Anche il mercato dei camion pesanti affronta incertezze. Sebbene si preveda una crescita moderata delle vendite globali nel 2025, l’aumento delle tensioni commerciali USA-Cina potrebbe influire negativamente su domanda e margini, con le aziende che utilizzano il Messico come hub produttivo particolarmente esposte.
Conclusioni
Il 2025 sarà un anno cruciale per l’industria automobilistica, con produttori e fornitori chiamati a innovare e adattarsi a un contesto in rapida evoluzione. Tra sfide competitive e normative, chi saprà bilanciare costi e sostenibilità avrà maggiori possibilità di emergere come leader in un settore sempre più dinamico.