La Mobilità Sostenibile protagonista a Venezia con la Sustainable Cities Challenge di Toyota Mobility Foundation

Venezia ha lanciato il suo appello invitando gli innovatori di tutto il mondo nel proporre soluzioni che motivino le persone ad aumentare l’uso di mezzi di trasporto a basse e zero emissioni di carbonio all’interno della città, nell’ambito della Sustainable Cities Challenge della Toyota Mobility Foundation da 9 milioni di dollari (8,35 milioni di euro). L’iniziativa di Venezia è alla ricerca di innovazioni che ispirino le persone a prendere in considerazione metodi di viaggio più sostenibili.

Costituita dalla città storica di Venezia, dalle isole lagunari e dalle aree urbane della terraferma, tra cui Mestre e Marghera, la Città Metropolitana di Venezia è il capoluogo della Regione Veneto. La maggior parte della popolazione della città vive e lavora nella periferia sulla terraferma, mentre Mestre funge da snodo cruciale per i trasporti grazie ai suoi collegamenti stradali, ferroviari e areoportuali.

Venezia ha investito risorse in infrastrutture che supportano la crescita della mobilità sostenibile in città, tra cui oltre 180 km di piste ciclabili, un servizio di bike-sharing, scooter-sharing e car-sharing ibrido che è stato il primo del suo genere in Italia. Negli ultimi anni, la città ha investito per rendere più sostenibile il suo sistema di trasporto pubblico con 30 nuovi bus elettrici e progetti per altri 44. La città prevede inoltre di adottare 90 autobus a celle a combustibile entro il 2026 ed entro il 2029 prevede più di 32 vaporetti ibridi per la sua famosa rete di canali.

Tuttavia, secondo il Rapporto Audimob 2023, molte persone utilizzano spesso metodi e percorsi di trasporto convenzionali, il che significa che queste modalità di trasporto a basse e zero emissioni di carbonio sono attualmente sottoutilizzate.

Nell’ambito della Sustainable Cities Challenge, Venezia accoglie innovatori internazionali per sviluppare modi creativi per motivare le persone a ripensare il modo in cui si spostano in città e per incoraggiare un maggiore uso di alternative a basse e zero emissioni di carbonio. La città è alla ricerca di modi per comprendere meglio le esigenze dei pendolari e delle comunità locali per creare un sistema di trasporto che non solo funzioni per Venezia, ma che aiuti anche la città a diventare più sostenibile.

Oltre a ricevere una quota di 3 milioni di dollari (2,78 milioni di euro) di sovvenzioni per l’attuazione, i partecipanti alla sfida otterranno una visione esclusiva di un sistema di trasporto complesso che comprende reti terrestri e acquatiche, nonché un’esperienza reale di progettazione e realizzazione di una campagna di cambiamento comportamentale efficace e di impatto. I partecipanti avranno inoltre la possibilità di confrontarsi direttamente con le autorità della città e con altri stakeholder chiave, tra cui i fornitori di mobilità, avendo così accesso a potenziali partner futuri e a decisori influenti.

Paola Ravenna, responsabile del Dipartimento Politiche Europee del Comune di Venezia, ha dichiarato:

“Comprendiamo l’importanza di rendere la nostra città sostenibile e abbiamo investito in una serie di sistemi di trasporto a basse emissioni di carbonio per i cittadini di Venezia. Tuttavia, siamo consapevoli che questi cambiamenti non possono derivare solo dalla costruzione di nuove infrastrutture o dalla creazione di politiche dedicate. Dobbiamo trovare soluzioni che rispondano realmente alle esigenze dei nostri residenti ed è per questo che siamo entusiasti di partecipare alla Sustainable Cities Challenge. Vogliamo lavorare con innovatori di tutto il mondo per assicurarci che la nostra città sia pronta per le esigenze di domani”.

L’iniziativa, promossa dalla Toyota Mobility Foundation e progettata in collaborazione con Challenge Works e World Resources Institute, mira a riunire città e innovatori per sviluppare soluzioni di mobilità sostenibili, inclusive e data-based, adatte al futuro.

Monica Perez Lobo, Direttore della Toyota Mobility Foundation Europe:

“Nel corso di questa sfida, lavoreremo con innovatori provenienti da Paesi di tutto il mondo per incoraggiare i cittadini di Venezia ad adottare metodi di trasporto più sostenibili. Le soluzioni sviluppate qui potrebbero essere applicate anche ad altre città, incoraggiando un’ondata globale di mobilità sostenibile”.

Kathy Nothstine, responsabile di Future Cities di Challenge Works, ha aggiunto:

“Rendere i sistemi di trasporto più sostenibili non significa solo sviluppare nuove soluzioni tecniche. Comprendere le esigenze delle persone che utilizzano questi sistemi è altrettanto importante. Questa sfida è un’opportunità unica per gli innovatori di diversi campi di applicare le loro idee in un contesto reale e permetterà loro di vedere cosa funziona davvero e ha un impatto sul modo in cui le persone utilizzano i sistemi di trasporto nelle città”.

Ben Welle, Direttore del Trasporto Integrato e dell’Innovazione del WRI Ross Center for Sustainable Cities, ha dichiarato:

“È molto emozionante vedere come gli innovatori di tutto il mondo risponderanno a questa sfida e quali soluzioni svilupperanno per contribuire a rendere la città di Venezia più sostenibile. Questa sfida si tradurrà in una vera innovazione di cui beneficeranno i veneziani. Ma è ancora più entusiasmante pensare a come queste soluzioni potrebbero essere applicate anche alle città di altri Paesi per migliorare la vita di un numero ancora maggiore di persone”.

Venezia è una delle tre città ad ospitare le City Challenge, insieme a Detroit, negli Stati Uniti e Varanasi, in India. Oltre 150 città di 46 Paesi di tutto il mondo hanno aderito alla Challenge dopo che l’appello alle città è stato lanciato per la prima volta nel giugno 2023.

Detroit, Michigan, USA

Dal 29 maggio 2024 – Un tempo conosciuta come la “città dei motori”, Detroit sta cercando di diventare una “città della mobilità”, alla ricerca di innovatori che possano aiutare la città a implementare soluzioni di mobilità pulite ed economiche come parte della sua transizione.

La Detroit City Challenge si concentra sull’Eastern Market, il più grande centro di produzione e distribuzione alimentare negli Stati Uniti. La sua crescente presenza residenziale e commerciale testimonia che la città vuole esplorare soluzioni che affrontino la congestione e l’inquinamento causato dalle merci, per migliorare la salute e il benessere della comunità locale.

Le iscrizioni alla Detroit City Challege sono aperte.

Varanasi, Uttar Pradesh, India 

Dal 27 giugno 2024  Varanasi si trova sulle rive del fiume Gange nel nord dell’India ed è la “capitale spirituale” dell’India. Meta venerata di pellegrinaggio, la città accoglie visitatori provenienti da tutta l’India e dall’estero. Questo afflusso di visitatori, pur essendo vitale per rafforzare il tessuto di fede e cultura della città, sta portando a crescenti preoccupazioni per la sicurezza e l’affollamento.

La Varanasi City Challenge mira a generare soluzioni innovative e data-based che incorporino elementi di tecnologia e design che rendano le aree affollate della città vecchia di Varanasi (Kashi) più sicure e più accessibili sia per i turisti religiosi che per i residenti, compresi i membri più fragili della popolazione. 

La data limite per presentare candidature alla Venice Challenge è lunedì 30 settembre 2024 entro le 12:00 (UTC). Per saperne di più, visitare il sito internet Sustainable Cities Challenge.