Una Hyundai ix35 Fuel Cell è partita il 5 dicembre da Bruxelles per raggiungere Napoli in occasione della settima edizione della European Fuel Cell Conference. L’Hydrogen Tour di oltre 1.800 chilometri è stato organizzato da H2IT, Associazione Italiana per l’Idrogeno e le Celle a Combustibile, con l’obiettivo di dimostrare come l’auto a idrogeno sia una realtà già da tempo. Il viaggio della Hyundai ix35 Fuel Cell ha attraversato Germania e Austria rifornendosi presso due dei circa 100 distributori a idrogeno in Europa e arrivando il 7 dicembre in Italia: l’auto ha effettuato una sosta in tre delle principali città della penisola – Firenze, Roma e Napoli – dopo una prima tappa a Bolzano. Proprio nel comune dell’Alto Adige ha sede il primo e unico distributore pubblico di idrogeno in Italia: l’Istituto per Innovazioni Tecnologiche (IIT) ha infatti inaugurato meno di 3 anni fa la prima stazione di rifornimento H2 ricavato esclusivamente da fonti energetiche rinnovabili. Undici sono le Hyundai ix35 Fuel Cell in circolazione a Bolzano, che insieme agli autobus a celle a combustibile hanno permesso di raggiungere nel 2017 l’importante traguardo di un milione di chilometri percorsi a emissioni zero in Alto Adige. Da qualche settimana nella regione circola anche una Hyundai ix35 Fuel Cell appositamente allestita per il Corpo dei Carabinieri, il primo veicolo alimentato a idrogeno in uso alle forze di polizia italiane.
Lungo la strada per Firenze e Roma, vista l’assenza di distributori pubblici, l’auto ha effettuato rifornimento presso alcuni centri di produzione e/o stoccaggio dell’idrogeno attrezzati con dispositivi provvisori. Nel capoluogo della Toscana la ix35 Fuel Cell ha fatto capolino in Piazza della Signoria prima di arrivare sabato 9 a Piazza del Campidoglio dove l’auto è rimasta a disposizione per i test drive del pubblico.
L’ultima tappa dell’Hydrogen Tour si è svolta a Napoli il 12 dicembre, giorno in cui ha preso il via la “European Fuel Cell Technology & Applications Piero Lunghi Conference”, organizzata da Atena – Distretto Alta Tecnologia, Energia, Ambiente, Enea, Università degli studi di Napoli Parthenope e Università di Perugia. La conferenza europea intende contribuire a trovare risposte per la mobilità a idrogeno in Italia coinvolgendo università, mondo della ricerca, industria e settore pubblico per scambiare e condividere esperienze e risultati. L’idrogeno, infatti, rappresenta una delle possibili soluzioni alle esigenze di cambiamento imposte dal progresso tecnologico, facilitando la transizione da un’economia basata sull’uso dei combustibili fossili a una che sfrutta energie pulite e rinnovabili, riducendo al minimo le emissioni di agenti inquinanti.
Il tour a idrogeno conferma ancora una volta il ruolo di Hyundai nello sviluppo della mobilità a idrogeno su scala globale: attiva nel settore dal 1998 con quello che è oggi il più grande centro R&D sull’idrogeno nel mondo, la casa ha inaugurato per prima, nel 2013, la produzione in serie di veicoli a idrogeno con ix35 Fuel Cell. La vettura garantisce una potenza di 136 CV e un’autonomia massima di quasi 600 km con un pieno di idrogeno, con emissioni limitate al solo vapore acqueo – unito al vantaggio di poter effettuare il rifornimento in pochi minuti. Attualmente Hyundaicommercializza i suoi veicoli fuel cell in 18 Paesi e l’azienda sta valutando l’ipotesi di diffondere il suo prossimo modello a celle a combustibile anche in mercati con un elevato potenziale di crescita per i veicoli ecologici, come la Cina.
Nel 2018 è infatti previsto l’arrivo in Europa del SUV Hyundai Fuel Cell di ultima generazione, che propone un nuovo design, migliori prestazioni e fino a 800 km di autonomia. Il concept è stato svelato lo scorso agosto a Seul mentre il lancio è in programma a gennaio in occasione del CES di Las Vegas 2018. Con questo progetto, Hyundai sottolinea ulteriormente il proprio ruolo nello sviluppo della mobilità sostenibile, confermandosi l’unica casa automobilistica ad offrire tutte e quattro le principali alimentazioni alternative – elettrica, ibrida, ibrida plug-in e idrogeno – per soddisfare le diverse necessità dei consumatori nei vari Paesi.
L’esempio più significativo è rappresentato da Hyundai IONIQ, unica auto al mondo che permette di scegliere fra le tre motorizzazioni Hybrid, Electric e Plug-in Hybrid sulla medesima carrozzeria. La strategia di e-mobility prevede inoltre di allargare l’offerta a 15 modelli ecologici sul mercato globale entro il 2020. La prima sarà la versione elettrica della Hyundai Kona, nuovo SUV compatto del brand lanciato a novembre sul mercato italiano, che a metà 2018 diventerà il primo SUV elettrico di segmento B a essere prodotto in serie.