H2Roma: l'auto del futuro è elettrica

È quanto è emerso questa mattina nel corso del workshop scientifico con la Stampa, di “H2Roma mpa e al grande pubblico i progressi compiuti nel campo delenergy & mobility show“, la manifestazione sulla mobilità sostenibile in scena a Piazza del Popolo, a Roma, fino a sabato 15 novembre, promossa da Cirps – Centro Interuniversitario per lo Sviluppo Sostenibile della Sapienza Università di Roma), Istituto Tecnologie Avanzate per l’Energia (Itae) del Cnr ed Enea. Nel corso della conferenza i maggiori marchi del mercato delle auto hanno illustrato alla stampa e al pubblico il futuro della mobilità sostenibile.

Per il coordinatore scientifico di H2Roma, Fabio Orecchini, “presto le auto saranno mosse esclusivamente da un motore elettrico. Per il momento assistiamo a una fase di transizione con auto ibride che utilizzano il motore a benzina, gasolio o gas insieme a quello elettrico“.
Novità in arrivo per Volvo. Come annunciato da Marten Levenstam Environmental Strategy Volvo, la casa svedese presenterà sul mercato un modello ibrido già nel 2009.

Anche Mercedes è pronta a commercializzare automobili ibride a benzina e a gasolio già nel 2009. “Saremo i primi al mondo – ha detto Udo Hartman, senior manager Group Enviromental Protection Mercedes-Benz – a mettere sul mercato un’auto ibrida diesel“.

Joseph Beretta, project manager settore energia, tecnologia, emissioni automotive di Psa Peugeot Citroen, ha ribadito la scelta di Peugeot di investire sull’ibrido diesel a fine del 2010 sul mercato, combinando così le proprietà del motore elettrico con la tecnologia diesel, particolarmente sviluppata in Europa.

Alla conferenza è intervenuto anche Andrea Enrico Saccone, direttore dei Servizi tecnici post vendita Toyota Motor Italia, che ha annunciato l’uscita del nuovo modello ibrido Plug In, già testato in Francia con Rtf. Dai primi risultati emerge che per una percorrenza fino a 25 chilometri al giorno si raggiunge una diminuzione dei consumi pari al 60%. La tecnologia Plug In permetterà di ricaricare le batterie della macchina direttamente dalla presa di casa.

A portare la tecnologia ibrida a portata di tutte le tasche sarà la Honda. Alessandro Skerl, direttore generale di Honda Automobili Italia Spa, ha spiegato che la casa nipponica sarà la prima a portare l’ibrido sulle auto compatte da città, con il modello Insight, da marzo prossimo sul mercato a meno di 20.000 euro. Inoltre nel 2010 invece sarà disponibile la nuova Honda Jazz.

Maurizio Cisternino, tecnology chief engineer General Motors PowerTrain Europe, ha presentato la Chevrolet Volt, un modello ibrido dotato del sistema E-flex (il sistema di propulsione elettrica di prossima generazione di GM), che sarà in vendita dal 2011.

Gianni Oliosi, direttore comunicazione e pr Bmw Group Italia e responsabile progetto Bmw CleanEnergy per l’Italia, ha illustrato la tecnologia Efficient Dynamic, un pacchetti di accorgimenti che la casa tedesca sta producendo di serie sulle sue vetture per ridurre i consumi. Dalla funzione Start/Stop al Brake Energy Regeneration. Dagli pneumatici con ridotta resistenza al rollio all’indicatore del punto ottimale di cambio marcia. “Sono tutti accorgimenti – ha spiegato Oliosi – che permettono di ridurre di pochi punti percentuale i consumi, ma che messi insieme danno un risultato significativo“.

Un commento su “H2Roma: l'auto del futuro è elettrica

  1. Sono contento che si vada nella direzione delle “elettriche totali” e’ l’unico modo per non esser piu’vessati in futuro da qualche compagnia petrolifera che magari si orienta sull’idrogeno continuando i soliti ricatti, inoltre deve essere
    bandita qualunque forma di combustione se vogliamo
    evitare un riscaldamento del pianeta

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