A sei anni dall’Accordo di Programma per la riqualificazione di sette ex scali ferroviari milanesi, il nuovo libro Scali Milano.
Costruire la trasformazione vuole fare il punto sul processo di rigenerazione urbana avviato dal Gruppo FS Italiane insieme al Comune di Milano e alla Regione Lombardia.
L’appuntamento si è aperto con i saluti istituzionali, a distanza, del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e di Umberto Lebruto, Ceo FS Sistemi Urbani, società capofila del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane.
A seguire due tavole rotonde di confronto: La prima dedicata ai player privati con gli interventi di Mario Breglia, Presidente Scenari Immobiliari, Alessandro Vadelka, Presidente società Cooperativa Sant’Ilario, Fabio Carlozzo, Ceo REDO Sgr Spa, Luca Mangia, Director – Found & Asset Management presso COIMA Sgr e Giuseppe Savoia, Direttore Valorizzazione e Sviluppo Immobiliare di FS Sistemi Urbani.
Si è poi dato spazio agli attori pubblici, con il contributo di Giancarlo Tancredi, Assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Milano, Claudia Maria Terzi, Assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche della Regione Lombardia e Pierfrancesco Maran, Assessore a Casa e Piano quartieri del Comune di Milano. Sette scali (Greco Breda, Lambrate, Rogoredo, Porta Romana, Farini, San Cristoforo e Porta Genova) per un totale di 1,2 milioni di metri quadrati inseriti in un percorso condiviso verso una Milano più verde, moderna e inclusiva.
Nella pubblicazione ideata e curata dalla società PPAN, e presentato in collaborazione con Scenari Immobiliari, sono raccolte le voci delle istituzioni e dei soggetti che hanno contribuito alla costruzione del dialogo fra pubblico e privato per la valorizzazione del patrimonio urbanistico promosso da FS Sistemi Urbani in collaborazione con Comune di Milano e Regione Lombardia.
Dopo un periodo dedicato alla pianificazione e al processo decisionale, anche attraverso la partecipazione pubblica, si è aperta la fase dell’attuazione con la firma dell’Accordo di programma e con esso un percorso di traduzione delle scelte in programmi, progetti e cantieri.
Il placemaking e l’innovazione sociale per la qualità della rigenerazione; il modello di evoluzione da Porta Nuova a Porta Romana; la riprogettazione della città in modo strutturale con interventi alla scala di quartiere; i modelli del contesto europeo di Barcellona e Parigi: queste le tematiche e le analisi affrontate.
La pubblicazione rappresenta un contributo destinato a urbanisti, architetti, esperti del settore e cittadini appassionati del tema.
Un importante strumento per capire come fare urbanistica oggi, come avviare una negoziazione fra pubblico e privato e come sviluppare un progetto innovativo e di qualità sul medio e lungo periodo.
Il progetto editoriale curato da PPAN ospita alcuni testi istituzionali di chi ha promosso e accompagnato l’iter dal 2017 ad oggi; accoglie una timeline dell’intero processo e delle sette storie che ciascuno degli scali sta costruendo; racconta lo stato dell’arte di queste aree, svelando i progetti con immagini, numeri e protagonisti.
Intervengono nel libro gli assessori del Comune di Milano che rileggono l’opportunità degli ex scali sotto la lente della cultura, dell’abitare, delle connessioni e delle risorse.
Ancora, voce anche ai player privati già in campo, dalle cooperative agli investitori del real estate, che propongono la loro riflessione sugli elementi di innovazione che fa di questa maxi-operazione un intervento di rigenerazione urbana di scala metropolitana.