Difendersi dallo smog con gli alimenti anti inquinamento

In Italia (come nel resto del mondo) si stanno adottando molte misure preventive per contrastare l’inquinamento atmosferico che ormai da decenni causa moltissimi decessi. L’Italia è tra i peggiori paesi Europei per inquinamento atmosferico provocando circa 1.500 decessi per milione d’abitanti.

Sostanze tossiche come gli ossidi di azoto, monossido di carbonio, idrocarburi (IPA), biossido di zolfo, piombo e polveri sottili emesse da gas di scarico di auto, impianti industriali, caldaie e impianti di incenerimento causano effetti devastanti sulla salute della popolazione.

Ognuno di noi, può cercare di difendersi da questo utilizzando una alimentazione anti-smog, e cioè assumendo, quotidianamente, cibi che sono in grado di contrastare l’invecchiamento cellulare bloccando la formazione di radicali liberi, e quindi contrastando i danni al DNA.

Vediamo quali:

  • Vitamina A (retinolo)
  • Vitamina C (acido ascorbico)
  • Vitamina E (tocoferolo)
  • Zinco
  • Rame
  • Selenio
  • Antiossidanti polifenolici (resveratrolo, flavonoidi)

La vitamina A si trova soprattutto nelle verdure a foglia verde come lattuga, cavolo, spinaci, in quelli che presentano una colorazione arancione come carote, albicocche, zucca e pomodori, ma anche nell’olio di fegato di merluzzo, nelle uova, nel burro.

La vitamina C ha enormi poteri anti-radicali liberi e immunostimolanti. Gli alimenti più ricchi in acido ascorbico sono gli agrumi, come arance e limoni (in particolare modo la buccia), peperoni gialli, broccoli, kiwi, cavolfiore, pomodori, patate. L’assunzione giornaliera di vitamina C raccomandata (secondo il SINU) è di 105 mg per l’uomo ed 85 mg per la donna (soggetti adulti).

La vitamina E è un antiossidanti liposolubile (che si scioglie nei grassi) presente soprattutto negli oli di semi di girasole, di germe di grano, di oliva, di mandorle, ma anche nei cereali, frutta secca e negli ortaggi. Purtroppo la cottura, l’esposizione alla luce, aria e processi di congelamento riducono la concentrazione di tocoferolo nei cibi.

Zinco, Rame e Selenio sono minerali dalle spiccate proprietà benefiche sia per il sistema immunitario che per la capacità di bloccare la formazione e dei radicali liberi. Lo Zinco si può facilmente reperire nel lievito e nei legumi, nell’avena, nel tuorlo d’uovo e nel cacao.

Il Rame lo si può assumere tramite il salmone (fresco), l’orzo, nocciole, arachidi, noci, avocado, cacao e lenticchie, mentre il Selenio è presente in grosse quantità nel terreno, di conseguenza i vegetali e gli animali che si sviluppano e che si cibano di quei terreni possono averne in grandi quantità. Questi sono:

  • Cereali integrali (riso, orzo, kamut e mais)
  • Legumi secchi (fagioli, ceci e lenticchie)
  • Funghi, sedano, uova, parmigiano
  • Merluzzo, nasello, sardine
  • Noce brasiliana (in grosse quantità)

Gli antiossidanti polifenolici sono presenti nelle piante, spesso sono il prodotto del metabolismo secondario delle piante. Questi reagiscono con i radicali liberi eliminandoli.

Tra i tanti ricordiamo il resveratrolo presente nell’uva e dunque nel vino rosso, la quercetina, flavonoide contenuto nelle mele e la quercitrina nei finocchi.

 

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