SHARE NOW, leader mondiale nel campo del carsharing free-floating, punta sempre più sull’elettrificazione della propria flotta. Il numero di veicoli a zero emissioni presenti nelle location europee vedrà, infatti, una forte crescita nel corso dell’anno, fino a raggiungere quota 4.000 vetture. Entro la fine del 2019, si stima che il 25% dei veicoli messi a disposizione in Europa dall’azienda, nata dalla recente fusione di car2go e DriveNow, sarà elettrico.
“Crediamo che la mobilità e il carsharing elettrici siano alcuni dei più grandi temi del futuro e, per questo, sono elementi per noi di cruciale importanza strategica. Siamo già leader nel settore del carsharing elettrico e ci consideriamo dei veri e propri pionieri in questo campo.” – afferma Olivier Reppert, CEO di SHARE NOW – “Il nostro obiettivo è che, entro la fine dell’anno, un quarto della nostra flotta in Europa sia alimentata a propulsione elettrica. Siamo, infatti, fortemente convinti che il futuro del carsharing sia elettrico”.
Il numero di veicoli elettrici in Europa è attualmente pari al 20% della flotta totale
Attualmente, circa 3.200 delle 15.420 vetture SHARE NOW sono 100% elettriche. Questo numero corrisponde a più del 20% della flotta, disponibile in undici Paesi europei. Per fare un confronto: in Europa, nel 2018, la quota di veicoli elettrici immatricolati corrispondeva all’1.3% sul totale del venduto e si parla solo del 0,3% per l’Italia. Il piano di espansione previsto invece entro il terzo trimestre dell’anno, porterà il numero dei veicoli elettrici di SHARE NOW a quota 4.000, ovvero oltre il 25% del totale della flotta europea.
In arrivo dunque, entro l’estate, 800 nuove smart EQ che si aggiungeranno all’attuale flotta di SHARE NOW. Oggi sono quattro le città europee in cui il servizio opera esclusivamente con 2.100 smart elettriche: Madrid con 850 vetture, Amsterdam con 350, Stoccarda con 500 e Parigi, ultima location lanciata a gennaio, con 400 auto elettriche. In altre dodici città europee, invece, la flotta è mista: a Berlino, Amburgo, Monaco, Bruxelles, Helsinki, Copenaghen, Lisbona, Londra, Milano, Colonia, Düsseldorf e Vienna, SHARE NOW mette infatti a disposizione diversi modelli di BMW i3.
Cresce il numero di veicoli elettrici a Londra, Amburgo e Milano
Il numero dei modelli elettrici BMW i3 introdotti nella flotta SHARE NOW è in continuo aumento. A febbraio, ad esempio, Londra ha accolto 130 nuove BMW i3. La quantità di auto elettriche nella capitale inglese è salita dunque a 180 unità. Sono, inoltre, in atto piani per aumentare significativamente il numero di BMW i3 disponibili ad Amburgo e per introdurre per la prima volta modelli di smart EQ a Milano.
Già 12.000 viaggi elettrici al giorno
Ogni giorno, in Europa, i veicoli elettrici di SHARE NOW vengono utilizzati circa 12.000 volte. Solo nel 2018, gli utenti hanno percorso 29 milioni di chilometri a bordo dei mezzi a zero emissione, per un totale di 121 milioni di chilometri puramente elettrici. Ciò dimostra quanto sia alta la domanda di carsharing elettrico da parte dei cittadini e degli utilizzatori. Già oggi, nelle venti location europee di SHARE NOW, un viaggio su cinque è elettrico e con l’espansione della flotta questa tendenza aumenterà ulteriormente.