DriveNow, il servizio di car sharing frutto della joint venture tra BMW e SIXT SE, celebra oggi due traguardi importanti: il primo compleanno a Milano e 1 milione di utenti totali, due traguardi che sottolineano ancora una volta la crescente importanza del servizio di car-sharing in Italia e in tutta Europa.
A Milano il primo compleanno del car sharing è segnato dal raggiungimento di 85.000 iscritti con una media di 6 viaggi effettuati al giorno per veicolo.
“Un anno fa abbiamo portato sulle strade di Milano 480 auto BMW e MINI con l’obiettivo di offrire ai milanesi un servizio di qualità, adatto alle più svariate esigenze di mobilità”, ha dichiarato Andrea Leverano, Managing Director DriveNow Italia. “La risposta dei cittadini è stata fin da subito entusiastica e questo ci ha spinti adintrodurre nel corso dell’anno importanti novità: l’ampliamento della flotta con 20 auto elettriche BMW i3, l’attivazione del servizio all’aeroporto di Milano Linate e diverse nuove features dell’app per migliorare ancora di più l’esperienza dei nostri clienti”, aggiunge Leverano.
In particolare, tra le funzioni più innovative lanciate da DriveNow quest’anno, Handshake ha realmente rivoluzionato la mobilità condivisa dei milanesi. L’app DriveNow è in grado, infatti, di mettere in contatto i clienti che stanno cercando un parcheggio con quelli che cercano un’auto. E i benefici sono notevoli: non solo risparmio di tempo e quindi di denaro; diminuendo il tempo in auto alla ricerca di parcheggio si genera infatti anche un effetto positivo sul traffico urbano.
Da ottobre 2016 ad oggi, le auto di DriveNow hanno fatto molta strada. Mete preferite: le note vie dello shopping milanese e l’aeroporto di Milano Linate. Ma i clienti DriveNow non si sono limitati solo alla città di Milano. In occasione dei periodi più “movimentati” dell’anno – periodo natalizio e periodo estivo – DriveNow ha offerto ai propri clienti la possibilità di acquistare pacchetti con tariffe agevolate per passare weekend fuori porta a bordo delle auto BMW e MINI. Sono, infatti, oltre 5.000 clienti unici che DriveNow per le proprie gite fuori porta, in alternativa alla propria auto privata.
“Anche sul fronte business siamo cresciuti moltissimo in questo anno trascorso a Milano: ad oggi circa 250 importanti aziende hanno scelto DriveNow come partner di mobilità per gli spostamenti dei propri collaboratori”, continua Andrea Leverano. “E moltissimi di questi hanno acquistato pacchetti 3/6 ore in modalità business, scegliendo DriveNow per i loro meeting di lavoro”.
In tutta Europa, la crescente popolarità del servizio di car sharing DriveNow è confermata dall’incremento del numero di viaggi effettuati per veicolo: i modelli BMW e MINI presenti in flotta vengono utilizzati dagli utenti fino a 23 volte al giorno mentre il modello BMW Serie 1 è il cavallo di battaglia con più di 6 milioni di viaggi. Inoltre l’intera area operativa di tutte le 13 città in cui DriveNow è presente copre, ad oggi, 1.095 chilometri quadrati, all’incirca come la dimensione di Hong Kong!
Grazie a DriveNow, più di 330.000 utenti hanno avuto modo di vivere l’esperienza di una mobilità elettrica, potendo scegliere di mettersi alla guida di una delle 970 BMW i3 presenti nelle 13 città DriveNow. Il totale dei viaggi effettuati con un auto elettrica è all’incirca pari a 2 milioni e questo ha permesso di risparmiare ad oggi all’incirca 2.500t CO2, che equivale a piantare 15.600 alberi!
Le preferenze dei clienti DriveNow sono curiose e molteplici. I maschi preferiscono guidare le auto elettriche BMW i3: circa l’83% dei noleggi è stato, infatti, effettuato da uomini. Per quanto riguarda invece le donne il modello preferito è la MINI, circa il 24% di noleggi. Andare a fare shopping, incontrare amici e parenti e raggiungere l’aeroporto sono invece le tre occasioni più frequenti per le quali gli utenti DriveNow preferisco usare il servizio di car sharing.
“I numeri raggiunti con le auto elettriche sono davvero incoraggianti: 10.500 utilizzatori unici in soli 10 mesi, 135.000 km percorsi a Milano e un risparmio di 17 tonnellate di CO2. Il nostro obiettivo è quindi quello di proseguire nel nostro impegno verso una mobilità sempre più intermodale, integrata e flessibile. Offrendo una flotta di auto così completa, vogliamo essere per i milanesi una reale alternativa all’auto privata”, conclude Andrea Leverano.